PARTO ANALGESIA
Da qualche anno il parto indolore è diventato un diritto della donna, essendo stato inserito nei livelli essenziali di assistenza (LEA), ossia tra le prestazioni e i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è tenuto a garantire a tutti i cittadini.
Il dolore del travaglio e del parto è infatti un dolore severo e non esistono altre circostanze in cui sia considerato accettabile per una persona sperimentare un dolore severo, se suscettibile di intervento sicuro, sotto controllo medico.
Per molte donne il dolore del travaglio e del parto rappresenta un’esperienza difficile da affrontare e superare, un passaggio che assorbe molte energie limitando la possibilità di vivere questo importante momento in modo sereno, consapevole e partecipato.
L’analgesia epidurale (partoanalgesia), consentendo di controllare efficacemente il dolore del travaglio e del parto, offre oggi alla donna la possibilità, attraverso una sua libera scelta, di affrontare il travaglio ed il parto serenamente, con un maggior grado di consapevolezza e partecipazione, in modo assolutamente sicuro per sé stessa e per il nascituro.
Oggi, nel Punto Nascita di un moderno Ospedale, la coppia che entra in sala travaglio non incontra più soltanto l’Ostetrica ed il Ginecologo che vegliano sul regolare evolversi dell’evento, ma anche l’Anestesista, il quale, attraverso l’analgesia epidurale, è perfettamente in grado di rispondere alle moderne aspettative della gestante che richiede la partoanalgesia e che consistono in un travaglio sereno che le consenta di partorire spontaneamente in modo “naturale”, ma senza dolore, partecipando attivamente e consapevolmente all’evento.
Presso l’Ospedale “Madre Giuseppina Vannini” è presente un Servizio di Partoanalgesia, attivo tutti i giorni 24 ore su 24, che si avvale di una equipe di Anestesisti dedicata che va ad affiancarsi alle altre figure professionali coinvolte nell’evento nascita: l’Ostetrica, il Ginecologo, il Neonatologo.
Attraverso questo Servizio, l’Ospedale “Madre Giuseppina Vannini”, aderendo al progetto “Ospedale senza dolore”, non si limita a soddisfare il desiderio delle gestanti che richiedono la partoanalgesia.
Quest’ultima infatti viene “offerta” a tutte le gestanti che decidono di partorire all’Ospedale “Madre Giuseppina Vannini”, anche a coloro che non sono a conoscenza della possibilità di scegliere liberamente di far valere quello che è ormai riconosciuto come un diritto della donna: il parto indolore.
COME ACCEDERE ALLA PRESTAZIONE
Le gestanti che decidono di partorire al Vannini avvalendosi della partoanalgesia dovranno sottoporsi ad una preventiva visita anestesiologica ambulatoriale dopo la 34a settimana di gestazione.
La visita anestesiologica ambulatoriale potrà essere prenotata telefonicamente, chiamando i seguenti numeri 06-24291343 / 06-24291245 / 06-24291356 e chiedendo di parlare con l’Ostetrica di turno, la quale fisserà l’appuntamento per la visita presso l’ambulatorio di anestesia per la partoanalgesia, sito al secondo piano dell’Ospedale presso la UOC di Ostetricia e Ginecologia e attivo tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 14:00 alle ore 16:00.
Alla visita anestesiologica ambulatoriale la gestante dovrà presentarsi munita di un valido documento di identità e della tessera sanitaria e dovrà esibire al medico Anestesista i referti dei seguenti esami di laboratorio: emocromo completo con conta piastrinica, PT, PTT, AT III, fibrinogeno, albuminemia, glicemia, azotemia, creatinina, sodio, potassio, cloro, calcio, GOT, GPT, ϒ-GT, LDH, bilirubina diretta e indiretta, fosfatasi alcalina, esame delle urine completo (non anteriori ad un mese) ed un elettrocardiogramma (non anteriore a tre mesi).
In occasione della visita anestesiologica ambulatoriale il medico Anestesista, oltre ad effettuare la valutazione clinica della gestante e rilasciare il nulla osta alla procedura, fornirà tutte le informazioni relative alla partoanalgesia e sottoporrà alla gestante il relativo consenso informato che dovrà essere sottoscritto inderogabilmente prima dell’inizio del travaglio, non essendo valido il consenso prestato in corso di travaglio.
Le richieste di partoanalgesia che dovessero pervenire in corso di travaglio da partorienti che non hanno effettuato la preventiva visita anestesiologica ambulatoriale e sottoscritto contestualmente il relativo consenso informato con l’equipe anestesiologica dedicata dell’Ospedale “Madre Giuseppina Vannini”, non potranno essere soddisfatte.